Legittimità dell'affidamento di incarico dirigenziale a tempo determinato ai sensi dell’art.110 D.Lgs. n.267/00.
È legittima la decisione della P.A. di conferire l'incarico di dirigente a tempo determinato, senza procedere allo scorrimento della graduatoria di concorso valida, quando questa sia adeguatamente motivata da esigenze specifiche che hanno indotto tale comportamento (Art.35 D.Lgs. n.165/2001).
Nel caso in esame, la scelta discrezionale del Comune è stata effettuata perché gli atti del concorso sono stati impugnati in sede giurisdizionale risultando ancora “sub iudice” ed il ricorso all'incarico a tempo determinato appare, quindi, legittimo e ragionevole e privo di vizi.