Il pericolo di infiltrazione mafiosa ha una caratterizzazione, in certo senso, d’ambiente; ovverossia legata, piuttosto che a specifiche condotte individuali, a mutue relazioni ed influenze, che il gruppo familiare di appartenenza può fortemente contribuire a veicolare.
Devono però sussistere allo stesso tempo sicuri margini per contenere un potere altrimenti fin troppo discrezionale dell’Autorità di P.S. nel trarre, da una certa situazione d’ambito, un puntuale giudizio circa la sussistenza del pericolo di infiltrazione mafiosa all’interno della struttura di un determinato operatore economico.
La giurisprudenza amministrativa ha per certo compiuto notevoli sforzi in questa direzione, stigmatizzando a più riprese quelle interdittive antimafia adottate esclusivamente sulla base dello spessore criminale di soggetti legati da vincoli di parentela con i titolari dei poteri di gestione delle ditte in odor di infiltrazione.
TAR Sicilia-Catania-, Sez. IV, 8 settembre 2016, n.2220
Territorio e autonomie locali
Categoria
13 Attività contrattuali della P.A.›13.05 Provvedimenti interdittivi antimafia
Principi enucleati dalla pronuncia