Illegittimità del diniego al diritto di accesso agli atti amministrativi, ancorché inseriti in una informativa diretta all'Autorità giudiziaria.
Sono sottratti al diritto di accesso gli atti di indagine compiuti dal P.M. e dalla Polizia Giudiziaria nei procedimenti penali (art. 329 c.p.p.) e quelli per i quali è stato disposto il sequestro o coperti da segreto (TAR Puglia – Lecce, n.2331/2014).
Non rientrano nel divieto, invece, i documenti di origine extraprocessuale acquisiti al procedimento, per i quali non risultino essere stati adottati specifici provvedimenti dalla magistratura penale.
Gli atti posti in essere da una pubblica amministrazione per la sua attività istituzionale, sono atti amministrativi. Nel caso di specie, è illegittimo il diniego, disposto dal Comune, all'esercizio del diritto di accesso avente ad oggetto un verbale di sopralluogo della Polizia Municipale, motivato dal fatto che si tratta di un atto inserito in una informativa diretta all'Autorità Giudiziaria, con le indagini ancora in corso.