Illegittimità del provvedimento del sindaco per il conferimento di incarichi dirigenziali a tempo determinato.
L'atto di conferimento (e di revoca) di un incarico dirigenziale si configura come atto di gestione del rapporto di lavoro e la relativa controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario.
Gli atti di conferimento di incarichi dirigenziali rivestono la natura di determinazioni negoziali assunte dall'amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro .
L'art.110 del TUEL (D.Lgs. 267/2000) riguardante gli incarichi a contratto consente, al c.1, il conferimento di incarichi dirigenziali a contratto nell'ambito della dotazione organica e il D.Lgs. 150/2009 rende vincolanti, anche per gli enti locali, i limiti percentuali della dotazione organica entro i quali è consentito il conferimento di incarichi dirigenziali a contratto in favore di soggetti esterni.
L'affidamento di incarichi dirigenziali e di alta specializzazione con contratti a tempo determinato ai sensi dell'art.110 del TUEL deve essere necessariamente preceduto da una procedura selettiva adeguatamente pubblicizzata volta all'accertamento della professionalità richiesta e che salvaguardi l'accesso dall'esterno.
Per la copertura di posti dirigenziali previsti nella dotazione organica il TUEL sancisce forme speciali di assunzione con incarico fiduciario e rapporto di lavoro a termine.