Corte Costituzionale - Sentenza del 12 novembre 2010 n.324

Territorio e autonomie locali
12 Novembre 2010
Categoria 
01 Ordinamento Istituzionale
Principi enucleati dalla pronuncia 

Conferimento di incarichi dirigenziali a soggetti esterni all'amministrazione.

Obbligo di attivazione della mobilità volontaria prima di indire concorsi pubblici.

Estratto/Sintesi: 

Nei ricorsi presentati da alcune Regioni avverso l'art.40 del D.Lgs. n.150/2009, che modifica l'art.19 del D.Lgs. n.165/2001, è stata presa in esame la disciplina che riguarda i limiti e le modalità di accesso agli incarichi di dirigente pubblico conferiti a soggetti esterni all'Amministrazione.
A parere dei ricorrenti tale normativa interviene sia sull'organizzazione della Regione e degli enti pubblici regionali, sia sull'autonomia finanziaria delle regioni stesse senza effettivo contenimento della spesa pubblica, in violazione degli artt.117 e 119 Cost..
Per la Consulta la questione è infondata in quanto la norma, riconducibile all'ordinamento civile di competenza esclusiva statale, si realizza stipulando un contratto di diritto privato; la norma, infatti, non attiene a materie di competenza concorrente (coordinamento finanza pubblica) o residuale regionale (organizzazione regione e Uffici regionali, organizzazione enti locali).
L'altro motivo di impugnativa riguarda l'art.49 dello stesso D.Lgs. n.150/2009 circa l'obbligo di attivare la mobilità volontaria prima di indire concorsi pubblici, rendendo "pubbliche le disponibilità dei posti in organico da ricoprire attraverso passaggio diretto di personale da altre amministrazioni", limitando in tal modo, l'autonomia organizzativa delle regioni e comprimendo il reclutamento del personale tramite concorso pubblico.
La Corte ha dichiarato l'inammissibilità e l'infondatezza della questione in quanto non vengono compresse le attribuzioni garantite alle Regioni dalla Costituzione.
L'istituto della mobilità volontaria è una cessione di contratto disciplinato dal codice civile (art.1406-1410).
Si è, quindi, in materia di rapporti di diritto privato ed i doveri imposti alla P.A. dalle disposizioni introdotte dall'art.49 del D.Lgs. n.150/2009 rispondono alla necessità di rispettare i principi di imparzialità e buon andamento dell'amministrazione imposti dall'art.97 Cost..