Spetta ai dirigenti la competenza ad emanare provvedimento repressivo in materia edilizia prima del 1998, dovendo ritenersi essere transitata la relativa competenza in capo ai dirigenti già per effetto della norma generale dell'art. 51, comma 3, della l. 8 giugno 1990 n. 142, che nel testo vigente all'epoca della adozione dell'atto impugnato, prevedeva che "spettano ai dirigenti tutti i compiti, compresa l'adozione di atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, che la legge e lo statuto espressamente non riservino gli organi di governo dell'ente. Spettano ad essi in particolare, secondo le modalità stabilite dallo statuto, la presidenza delle commissioni di gara e di concorso, la responsabilità sulle procedure d'appalto e di concorso, la stipulazione dei contratti".
L. n. 142 del 1990 - Provvedimento adottato dopo tale data dal Sindaco - Illegittimità per incompetenza.
TAR LOMBARDIA BRESCIA SEZ I sentenza 4 giugno 2009 n 1164
Territorio e autonomie locali
Categoria
03 Organi›03.01 Sindaco e presidente della Provincia (Competenze ex art.50 TUEL e attribuzioni ex art.54 TUEL)
Principi enucleati dalla pronuncia