TAR Sicilia, sez.III - Sentenza del 3 aprile 2024, n.1169

Territorio e autonomie locali
3 Aprile 2024
Categoria 
01 Ordinamento Istituzionale
Principi enucleati dalla pronuncia 

Annullamento d'ufficio

Estratto/Sintesi: 

Secondo il pressoché costante orientamento giurisprudenziale, condiviso dal collegio, la P.A. può vietare lo svolgimento dell'attività ed ordinare l'eliminazione degli effetti già prodotti anche dopo che è scaduto il termine perentorio. Lo potrà fare, però, soltanto se vi sono i presupposti per l'esercizio del potere di autotutela (in particolare dell'annullamento d'ufficio) e, quindi, entro un ragionevole lasso di tempo, dopo aver valutato gli interessi in conflitto e sussistendone le ragioni di interesse pubblico" (Cons. Stato, sez.VI, n.717 del 2009 cit.; Ad.Plen. n.15 del 2011, analogamente, ha richiamato la necessità dell'avvio di un procedimento in contraddittorio e di una valutazione comparativa degli interessi in rilievo, oltre che del rispetto del limite costituito da un termine ragionevole).
20.1. L'articolo 21 nonies l. 241/1990 per procedere all'annullamento d'ufficio richiede, pertanto, quali condizioni essenziali: la sussistenza di ragioni di interesse pubblico, l'adozione entro un termine ragionevole (poi previsto in diciotto mesi ed ora in dodici mesi), la valutazione degli interessi dei destinatari.(così Consiglio di Stato, sez.VII, 27 settembre 2023, n.8553; nello stesso senso, tra le più recenti, Consiglio di Stato-sez.V, 20 febbraio 2024, n.1667).