TAR Toscana, sez.I - Sentenza del 1° febbraio 2024, n.133

Territorio e autonomie locali
1 Febbraio 2024
Categoria 
03 Organi03.03 Giunte comunali e provinciali
Principi enucleati dalla pronuncia 

Delibera di giunta comunale

Estratto/Sintesi: 

Una giurisprudenza pienamente condivisa dalla Sezione ha, infatti, concluso per "l'assenza di lesività degli atti impugnati, … (nell'ipotesi dell'impugnazione) di un atto di indirizzo, … Difatti, attraverso l'adozione di un atto di indirizzo non si produce nessuna lesione attuale di una posizione giuridica sostanziale, con conseguente inammissibilità del ricorso proposto avverso atti a contenuto generale e programmatico e, quindi, privi di effetti lesivi diretti, autonomi e immediati (cfr. Consiglio di Stato, V, 19 luglio 2018, n.4401; anche 29 aprile 2019, n. 2731). Tale conclusione risulta confermata dal costante orientamento giurisprudenziale secondo il quale risulta inammissibile l'impugnazione per carenza originaria di interesse, laddove rivolta avverso un atto privo di valenza provvedimentale e, in particolare, programmatico o di indirizzo (cfr. T.A.R. Puglia, Bari, III, 16 agosto 2022, n.1167; T.A.R. Lombardia, Milano, IV, 24 aprile 2019, n. 921; T.A.R. Campania, Napoli, V, 29 agosto 2019, n.4426). Difatti, in caso di atti programmatici, quale quello di specie, gli effetti lesivi diretti, autonomi e immediati, non potranno che prodursi soltanto all'esito degli eventuali atti applicativi, nella specie non intervenuti (cfr. T.A.R. Lombardia, Milano, IV, 14 novembre 2022, n.2515)" (T.A.R. Lombardia, Milano, sez.IV, 5 aprile 2023, n.853).