Consiglio di Stato, sez.V - Sentenza del 17 novembre 2023, n.9896

Territorio e autonomie locali
17 Novembre 2023
Categoria 
18 Attività Amministrativa18.03 Diritto di accesso
Principi enucleati dalla pronuncia 

Diritto di accesso

Estratto/Sintesi: 

… in base ai pacifici principi di diritto affermati dalla giurisprudenza in materia, la pubblica amministrazione detentrice del documento ed il giudice amministrativo adito nel giudizio di accesso ai sensi dell'art.116 cod. proc. amm. non devono svolgere ex ante alcuna ultronea valutazione sull'ammissibilità, sull'influenza o sulla decisività del documento richiesto nell'eventuale giudizio instaurato poiché un simile apprezzamento compete, se del caso, solo all'autorità giudiziaria investita della questione, salvo il caso di una evidente, assoluta, mancanza di collegamento tra il documento e le esigenze difensive e, quindi, in ipotesi di esercizio pretestuoso o temerario dell'accesso difensivo stesso per la radicale assenza dei presupposti legittimanti previsti dalla l. n.241 del 1990 (Ad. Plen. 18 marzo 2021, n.4). Inoltre, è stato chiarito che in materia di accesso difensivo ai sensi dell'art.24, comma 7, della l. n.241 del 1990 si deve escludere che sia sufficiente nell'istanza di accesso un generico riferimento a non meglio precisate esigenze probatorie e difensive, siano esse riferite ad un processo già pendente oppure ancora instaurando, essendo necessario che le finalità dell'accesso siano dedotte e rappresentate dalla parte in modo puntuale e specifico nell'istanza di ostensione, e suffragate con idonea documentazione, così da permettere all'amministrazione detentrice del documento il vaglio del nesso di strumentalità necessaria tra la documentazione richiesta e la situazione finale controversa.