TAR Sicilia - Catania, sez.I - Sentenza del 7 luglio 2020, n.1641

Territorio e autonomie locali
7 Luglio 2020
Categoria 
03 Organi03.01 Sindaco e presidente della Provincia (Competenze ex art.50 TUEL e attribuzioni ex art.54 TUEL)03.01.01 Ordinanze sindacali contingibili ed urgenti ex artt.50 e 54 T.U.E.L..
Principi enucleati dalla pronuncia 

Nella vicenda in esame, il comune di ... ha inteso esercitare il potere extra ordinem senza che ne ricorressero i presupposti, essendo la situazione evidenziata dal provvedimento avversato - il superamento dei c.d. valori di attenzione - tutelabile con gli strumenti ordinari e non integrando essa quel carattere di eccezionalità capace di giustificare l'emanazione dell'ordinanza contingibile ed urgente, stante che, come già osservato in fase cautelare, l'adozione di tali provvedimenti eccezionali può essere consentita per porre riparo ad un pregiudizio attuale, mentre quello che deriva dall'esposizione ai campi elettromagnetici non è escluso, ma non è tuttora scientificamente accertato. Va rammentato come la costante giurisprudenza amministrativa evidenzi che le ordinanze contingibili ed urgenti, di competenza del sindaco quale ufficiale del Governo, sono strumenti apprestati dall'ordinamento per fronteggiare situazioni impreviste e di carattere eccezionale, per le quali sia impossibile od inefficace l'impiego dei rimedi ordinari, e si presentano quindi quali mezzi di carattere residuale, espressione di norme di chiusura del sistema, i cui tratti distintivi sono costituiti dall'atipicità, dalla valenza derogatoria rispetto agli strumenti ordinari, dal presupposto della concreta minaccia all'interesse pubblico tutelato dalla norma e dall'eccezionalità e gravità del pericolo, dall'attitudine a produrre effetti anche non provvisori se la specifica condizione di imminente ed effettivo rischio da contrastare lo richieda, dalla necessaria sommarietà degli accertamenti che ne precedono l'emissione pur nel rispetto dell'esigenza che l'istruttoria si fondi su elementi concreti ed attendibili e non su mere presunzioni, dalla connaturata semplificazione procedimentale dell'iter, e, infine, da un onere motivazionale circoscritto agli aspetti essenziali della decisione (in termini per tutte, T.A.R. Napoli, sez.V, 5 giugno 2019 n.3041).