Tar Campania- Salerno-, Sez. I, 11 aprile 2016, n.1014

Territorio e autonomie locali
11 Aprile 2016
Categoria 
13 Attività contrattuali della P.A.13.05 Provvedimenti interdittivi antimafia
Principi enucleati dalla pronuncia 

Nel codice antimafia, la sussistenza di situazioni relative a tentativi di infiltrazioni mafiose     si desume dagli elementi precipuamente indicati nell’art. 84, che così dispone: “Le situazioni relative …………….”. Da tale disciplina è dato inferire che l’informativa antimafia, a differenza della comunicazione antimafia, può essere frutto di autonomi accertamenti disposti dall’Autorità prefettizia, potendo anche far leva su elementi investigativi posti a sostegno di una proposta di misura preventiva o dagli accertamenti di cui alla lett. e) dell’art. 84. Anzi generalmente si afferma che il legislatore del Codice antimafia ha ritenuto di implementare i poteri di accertamento delle prefetture al fine di controbilanciare l’espunzione dall’ordinamento delle cosiddette informative atipiche ex art. 10, co. 7, lett. c), e co. 9, d.P.R. 252/1998 (si tratterebbe quindi di un’abrogazione soltanto “parziale”: v. T.A.R. Palermo, Sicilia, sez. I, 06/03/2015, n. 614).