OGGETTO: Rispetto limiti spesa personale fissati finanziaria 2007 (art. 1, comma 562, L. n. 296/2006) - Esclusione o meno detto computo, remunerazione personale divenuto invalido in servizio (malattia non professionale).

Territorio e autonomie locali
5 Dicembre 2007
Categoria 
19.01 Facoltà assunzionali
Sintesi/Massima 

Possibilità o meno esclusione da rispetto limiti spesa personale (fissati art. 1, comma 562, L. n. 296 del 27.12.2006) spesa relativa remunerazione personale divenuto invalido durante servizio (per malattia non professionale, con capacità lavorativa inferiore 60%) - Possibilità conteggiare predetto personale fini rispetto obblighi cui L. n. 68/1999.

Testo 

Un'Amministrazione, alla luce della circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 9 del 17.2.2006, ha chiesto di conoscere se la spesa per la remunerazione del personale divenuto invalido per malattia non professionale durante il servizio, con riduzione della capacità lavorativa inferiore al 60%, ascritto quindi alle categorie protette, sia o meno da escludersi ai fini del rispetto dei limiti fissati dall'art. 1, comma 562, della legge n. 296/2006 ed inoltre, se il predetto personale debba essere conteggiato ai fini del rispetto degli obblighi di cui alla legge n. 68/1999.
Al riguardo, si fa presente che il Ministero dell'Economia, con determinazione n. 8838 del 23/1/2007, ha precisato che le spese che concorrono al contenimento degli oneri di personale al fine di conseguire gli obiettivi di risparmio fissati dalla legge finanziaria 2007, sono determinati con gli stessi criteri esplicitati nella circolare n. 9/2006 della Ragioneria Generale dello Stato, in merito all'applicazione dell'articolo 1, commi da 198 a 206 della finanziaria 2006.
Si rammenta, a tal fine, che la circolare n. 9 richiamata, interpretativa come detto dell'art. 1, commi da 198 a 206 della legge 23.12.2005, ha fornito una serie di indicazioni in materia, chiarendo, in particolare, che dalle spese di personale debbono essere escluse quelle sostenute per il personale appartenente alle categorie protette.
Per quanto attiene al secondo punto della richiesta, si fa presente che ai sensi dell'art. 4, comma 4 della legge n. 68/1999, possono essere computati nella quota d'obbligo i lavoratori diventati disabili in costanza di rapporto di lavoro che hanno subito una riduzione della capacità lavorativa non inferiore al 60 per cento.
Poiché nella fattispecie rappresentata il dipendente ha subito una riduzione inferiore alla quota del 60 % richiesta dalla richiamata normativa, si ritiene quindi che il predetto dipendente non possa essere conteggiato ai fini del rispetto degli obblighi di cui alla legge n. 68/1999.