Assunzione responsabile servizio polizia municipale, cat. D3 (posto vacante) - Applicazione art. 110, comma 1, D. Lgs. n. 267, del 18.8.2000.

Territorio e autonomie locali
29 Ottobre 2002
Categoria 
19.01 Facoltà assunzionali
Sintesi/Massima 

Possibilità applicazione (assunzione per copertura posto vacante responsabile servizio polizia municipale cat. D3) disposizione contenuta art. 110, comma 1, D. Lgs. n. 267, del 18.8.2000 - Modalità, condizioni, requisiti da possedere da parte soggetto.

Testo 

Un Ente, nel fare conoscere che la propria dotazione organica prevede un posto di responsabile del servizio di polizia municipale, cat. D3, attualmente vacante, ha chiesto di conoscere se sia possibile, come è nel proprio intendimento, dare applicazione alla disposizione contenuta nell'art. 110, comma 1, del d. lgs. 18.8.2000, n. 267, individuando il soggetto intuitu personae.
Viene altresì chiesto, quali siano le modalità, le condizioni, nonché i requisiti di cui deve essere in possesso il soggetto, per procedere all'assunzione nei termini predetti.
Al riguardo si ritiene preliminarmente di precisare quali siano i termini di applicazione della norma in questione:
- espressa previsione statutaria;
- esistenza di posto vacante di qualifica dirigenziale o di alta specializzazione (cat. D, nonché iscrizione ad albo professionale);
- i contratti possono essere a tempo determinato di diritto pubblico, o eccezionalmente e con deliberazione motivata di diritto privato; (non possono avere durata superiore al mandato elettivo del Sindaco, art. 110, comma 3);
- i requisiti sono quelli richiesti dalla qualifica da ricoprire.
Ciò premesso, fermo restando il presupposto fondamentale della previsione statutaria, si ritiene che il posto di comandante vigili urbani cat. D3, non essendo di qualifica dirigenziale, non possa essere coperto mediante la procedura richiamata. Tuttavia, l'Ente, ha sempre la facoltà di modificarne il profilo, connotandolo di un contenuto di alta specializzazione.
Per quel che concerne il reclutamento del personale per la copertura del posto di che trattasi, è il caso di richiamare l'attenzione sulla necessità di una selezione pubblica, mediante avvio della relativa procedura, anche semplificata, volta all'accertamento della professionalità richiesta, secondo i principi stabiliti dall'art. 35 del d.lgs. 30.3.2001, n. 165, inerente le assunzioni nelle amministrazioni pubbliche.
Relativamente ai requisiti da richiedere ai soggetti in funzione del posto da ricoprire, si è del parere che gli stessi devono essere previamente individuati dall'Ente con proprio regolamento (ex art. 89, comma 2, lett. d) d.lgs. 18.8.2000, n. 267), e stabiliti autonomamente dall'Amministrazione, la quale evidentemente dovrà valutare, a seconda delle caratteristiche specifiche attribuite al posto in questione, la qualificazione supplementare da richiedere oltre il requisito della laurea (iscrizione ad albo professionale, professionalità acquisita, etc).