Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria - Sentenza del 6 maggio 2013 n.9

Territorio e autonomie locali
6 Maggio 2013
Categoria 
18 Attività Amministrativa18.01 Atto amministrativo (Vizi)
19 Giurisdizione
Principi enucleati dalla pronuncia 

Natura giuridica della decisione resa a seguito di ricorso straordinario ed individuazione del giudice competente a pronunciarsi sul ricorso per ottemperanza (art.113 c.p.amm.).

Estratto/Sintesi: 

Il decreto presidenziale decisorio che, su conforme parere del Consiglio di Stato, definisce le procedure innescate dalla proposizione del ricorso straordinario è estrinsecazione sostanziale di funzione giurisdizionale, avendo natura sostanziale di decisione di giustizia, che culmina in una decisione caratterizzata dall'intangibilità, propria del giudicato, all'esito di una procedura in unico grado incardinata sulla base del consenso delle parti.

La decisione su ricorso straordinario va qualificata come provvedimento esecutivo del giudice amministrativo in quanto, nonostante la veste formale, assume come unico sostrato motivazionale il parere vincolato reso dal Consiglio di Stato.

Il decreto presidenziale, divenuto definitivo, è assimilabile al giudicato amministrativo e, quindi, è suscettibile di ottemperanza.

Il ricorso per l'ottemperanza deve essere proposto dinanzi al giudice che ha emesso il provvedimento della cui ottemperanza si tratta.